Home Cultura & Tradizioni Presepi viventi e itinerari incantati, un viaggio tra storia e magia

Presepi viventi e itinerari incantati, un viaggio tra storia e magia

by Luca Mucci

Il Natale è anche sinonimo di presepi e un itinerario tra quelli più particolari dell’Alto Piemonte è un viaggio alla scoperta di luoghi meno noti, che raccontano storie senza tempo.

Nella Valle Antigorio a Crodo, famosa per le sue acque minerali e per aver dato i natali nel lontano 1965 al Crodino, fontane, lavatoi e rii diventano un percorso suggestivo con Presepi sull’Acqua: un percorso unico di circa 15 chilometri guida i visitatori attraverso 72 presepi disseminati tra fontane, rii e antichi lavatoi, salendo fino a 1217 metri di altitudine.

Spostandovi nel Biellese, l’intero borgo di Mosso si trasforma in una rappresentazione vivente con il Presepe Gigante del Marchetto, dove personaggi a grandezza naturale animano le strade, regalando ai visitatori un viaggio emozionante tra le scene della Natività.

Salendo in Valsesia, Postua si trasforma in un vero museo a cielo aperto: qui i presepi disseminati tra portoni, fontane e fienili vi conducono in un’atmosfera da favola, unendo creatività e tradizione in un’esperienza da non perdere.

Dalle montagne ai laghi, a Ornavasso la Grotta di Babbo Natale emana tutta la sua magia. Nei boschi dei Twergi, gli elfi di Babbo Natale accompagnano piccoli e grandi attraverso un percorso incantato fino alla grotta sotterranea, un’antica cava di marmo trasformata in un regno natalizio con scintillanti installazioni, dove vivere l’emozione dell’incontro con Babbo Natale.

 

 

Foto di copertina: Marco Benedetto Cerini 

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