In primavera l’Alto Piemonte fiorisce in un mosaico di tradizioni ed emozioni, svelando antiche usanze e regalando momenti indimenticabili.
La Pasqua qui diventa un’esperienza da scoprire, con processioni e rievocazioni, dal Vercellese al Novarese, che rimandano alla storia e alle tradizioni locali.
Si inizia la Domenica delle Palme a Varallo, che si accende di emozione con la Processione delle Sette Marie. Le protagoniste, sette giovani donne che incarnano i Dolori di Maria, aprono un corteo solenne che si snoda fino al Sacro Monte, patrimonio UNESCO, in un percorso tra devozione e simbolismo, di forte emozione.
In occasione del Venerdì Santo sempre in Valsesia, a Quarona, dal 1982 si celebra la rievocazione della Via Crucis, che racconta momenti importanti di storia, accompagnati da un grande pathos.
Nella stessa giornata, a Vercelli si assiste alla Processione delle Macchine: straordinari gruppi statuari, vere opere d’arte scolpite nel legno, vengono portati a spalla dagli incappucciati delle confraternite, dando vita ai momenti più intensi della Passione di Cristo.
Nel Novarese, invece, nei tre giorni della Pasqua Romagnano Sesia si trasforma in un teatro a cielo aperto per la sacra rappresentazione della Passione di Cristo, con oltre 300 figuranti, interpretati dagli abitanti del paese, che portano in scena le ultime ore di Gesù e la sua Resurrezione, muovendosi tra le vie e le piazze, in un’atmosfera carica di sentimento.
Non lontano, a Oleggio, la domenica di Pasqua si anima con un corteo rinascimentale in costumi d’epoca, che precede la storica Corsa della Torta, dove gli scapoli del borgo corrono lungo le vie del centro storico per contendersi il Palio delle Contrade e la Torta del Sindaco.
Durante la Pasqua l’Alto Piemonte vi invita a riscoprire le sue tradizioni più autentiche e a lasciarvi sorprendere dalla sua bellezza senza tempo.
Foto di copertina: Oleggio_Pasqua_ComitatoCorsaTorta